Come facciamo la birra.
Produrre birra artigianale eccezionale è una questione di equilibrio e equilibri, rigore e metodo, passione e creatività.
Al Birrificio 61cento sappiamo bene che nascere in Italia, nelle Marche, sia una fortuna inestimabile, per tutte le materie prime di qualità eccelsa che offre il territorio ed è doveroso conoscere e utilizzare, ma sappiamo anche quanto sia sbagliato limitarsi a priori ad un localismo integralista che non è la soluzione migliore per chi voglia eccellere nel campo delle birra.
Per questo andiamo alla ricerca di luppoli in Giappone, negli Stati Uniti, in Australia o in Nuova Zelanda; facciamo rotta verso Germania, Belgio ed in Inghilterra per i malti; al contempo non dimentichiamo che il grano Gentilrosso che usiamo per la PICUS, coltivato nelle Marche, è uno dei migliori del mondo; che dal mosto di Cabernet Franc della cantina Selvagrossa, da cui producono un grande vino, rende la VULPES un perfetto accordo tra le due bevande d'eccellenza, la birra ed il vino; che le pesche nostrane donano alla PERSICA una freschezza ed una bevibilità uniche; che siamo sempre alla ricerca di altri prodotti del territorio per legarci sempre di più alla nostra terra!
Il Birrificio 61cento produce birre “vive”. Non filtrate, non pastorizzate, senza conservanti, con i loro lieviti ancora vitali. Produce birre ad alta fermentazione ed a bassa fermentazione.